Guida di fossoraibano: settore Il belvedere

P.C.I. (palestrato cagasotto incompetente) (Stefano "Doc" Zanna) - ? / ? m / ? rinvii /
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Fratelli di sabbia (Cristiano Modestini / Sergio Borelli / Adir / Stefano Zanna) - 6c+ / 17 m / 7 rinvii / ***
Bella e molto varia. A tratti atletica ma disomogenea nel complesso. Roccia così - così.

marzo 2007.
Jordi (Benni) - 6a+ / 17 m / ? rinvii / ***
Breve continuità sulle dita e passo di braccia.
Fila la lana (Benni) - 6a+ / 17 m / ? rinvii / ***
Dita e movimento.
Orgoglio Placcato (Genova) - 6b / 18 m / ? rinvii / ****
Splendida via di Genova (alias Stefano Bendola). Movimento, buon uso dei piedi e dita forti per questo cortometraggio.
Sei basso (Genova) - 6b / 18 m / ? rinvii / ***
Continuità di braccia e poi dita.
Via mia (Genova) - 6c / 17 m / ? rinvii / ****
Continuità di braccia e poi dita.
Hotel Supramonte (Gianni Taglianini) - 5b / 16 m / ? rinvii / **
Continuità su prese buone.

Dicembre 2006.
La freccia (Genova) - 6b+ / 16 m / ? rinvii / ****
Movimento e continuità di dita. Richiesto buon uso di piedi.
Caro amore (Benni) - 6a / 16 m / ? rinvii / ***
Movimento e continutà di dita.
Quei giorni perduti (Lustre alias Stefano Trebbi) - 6a+ / 16 m / ? rinvii / ***
Movimento e continutà di dita.
Via del campo (Benni) - 6a / 16 m / ? rinvii / ***
Movimento e continutà di dita.
La canzone di Marinella (Benni) - 6a / 16 m / ? rinvii / **
Roccia non proprio... di qualità.
Sogno di Maria (Lustre) - 6b / 17 m / ? rinvii / ***
Via poco frequentata che meriterebbe più attenzione. Abbastanza atletica con singolo di braccia e dita.
Amore che vieni amore che vai (Benni) - 6b / 16 m / ? rinvii / **
Discontinua. Qualche passo di braccia.

Marzo 2007.
In un vortice di polvere (Lustre) - 6b / 17 m / ? rinvii / **
Movimento e sequenze di dita.
Un giudice (nano) (Gianni Tagliavini) - 6a / 15 m / ? rinvii / **
Passi di braccia inframmezzati da buoni riposi.
Intrusioni (Marcello Ferioli) - 6c / 16 m / 7 rinvii / ***
Facile la partenza ma il seguito necessita dita d'acciaio che collaborano alla perfezione con le punte delle scarpette. Occhio alle ultime 3 tacche prima della catena che, oltre ad essere spesso sporche, dopo pioggia sono bagnate e dure da tenere! Bella via, dura e condizioni-dipendente..

Via del 2007.
Bocca di rosa (Lustre) - 6b / 16 m / ? rinvii / ***
Movimento e sequenze di dita.
Intuizioni (Marcello Ferioli) - 7a+ / 16 m / 6 rinvii / ***
Davvero una bellissima intuizione! Se temete i chiodi lunghi e i passi "obligatori"... astenetevi. Il crux per uno basso (160-175cm) sfiora forse il 7b. Per gli alti le cose son piu' semplici e... diverse (il crux si imposta diversamente).

Via del 2007.
Il chimico (Lustre) - 6b / 14 m / ? rinvii / ****
Fra le più belle del Belvedere. Sequenza di movimento, buon uso di piedi per una via che richiede decisione, equilibrio e un pò di forza nelle dita.
Mastica e sputa (Stefano Manelli) - 6b / 14 m / ? rinvii / ****
Movimento e sequenze di dita.
Dolcenera (Stefano Manelli) - 6a+ / 14 m / ? rinvii / **
Bella via di braccia su roccia mediocre.

Dicembre 2006.
Le nuvole (Lustre) - 6b+ / 14 m / ? rinvii / ***
Continuità su braccia.
L'ammalato di cuore (Benni) - 6c / 16 m / ? rinvii / ***
Continuità su braccia.
Porco parco (Marcello Ferioli) - 7a+ / 16 m / 7 rinvii / ***
Partenza di solito molto bagnata e umida dopo lunghi periodi di pioggia. Ottima via d'allenamento per le sere Primaverili, estive e autunnali. Prima sequenza chiave fisica su biditi stesi e secondo crux su terenno leggermente appoggiato con micro appigli e microappoggi. Molto bella!.

Via del 2007.
Skorpio (Pietro Vanzi / Benni) - 6b+ / 15 m / ? rinvii / **
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Ex 7b di Pietro e Marcao modificato da Benni. Dopo la modifica il nome della via ha perso la "n" finale.
Via-gra (Genova) - 6c / 15 m / ? rinvii / ***
Bellissimi movimenti e lavoro certosino con i piedi per questa via corta e cazzuta. Astenersi i deboli di braccia.

A Genova sono sempre piaciuti i giochi di parole. Peccato per il sasso avvitato che comunque è un segno di un epoca passata molto bricolage.

[Genova: motivo del nome e' che la via rimane sempre dura. Sia la placca (quasi naturale) che lo strapiombo].